La descrizione dei beni e servizi nel nuovo “documento commerciale”
Allego lo schema fornito nelle schede tecniche della Agenzia delle entrate.
Con la presente circolare vogliamo sollevare attenzione sulle indicazioni che il vostro registratore di cassa telematico stampa sullo scontrino documento commerciale.
Con il registratore telematico, lo scontrino elettronico non può più avere diciture generiche preimpostate sui registratori di cassa, che certamente non bastavano nemmeno prima, quali ad esempio minimale erano, “reparto 1”, “reparto 2” e “reparto 3”, che comparivano sugli scontrini fiscali cartacei, ma deve contenere la descrizione dei beni e dei servizi sufficientemente dettagliata.
Dal 2020, i commercianti al minuto devono rispettare quanto a stabilito dal decreto ministeriale nel quale viene stabilito che il documento commerciale (ex scontrino) deve contenere quale indicazione obbligatoria:
- la descrizione dei beni ceduti e dei servizi resi - data e ora di emissione - numero progressivo - ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome dell’emittente - numero di partita Iva dell’emittente,
- ubicazione dell’esercizio - - ammontare del corrispettivo complessivo e come e quanto pagato.
Il nuovo scontrino documento commerciale ha una maggiore valenza informativa rispetto al precedente scontrino fiscale e ciò dovrà essere attentamente valutato dai commercianti ai fini di una corretta impostazione dei loro registratori telematici e delle relative voci da “battere scontrini” che non potranno più essere generiche.
Allego lo schema fornito nelle schede tecniche della Agenzia delle entrate.
Nello schema della AdE sono forniti esempi di scontrino, con diversi tipi di pagamento e per importi non riscossi, documento di reso e di annullamento.
Importo parziale - Subtotale
Indicazione per singola riga e per singola aliquota IVA della descrizione dei beni ceduti e dei servizi resi con ala loro aliquota applicata.
Aliquota IVA o esenzione e natura operazione
Indicata l’aliquota per riga prodotto o servizio. In caso di non assoggettamento ad IVA la descrizione e natura della casistica della esenzione e quale dicitura da stampare:
*Codice sullo scontrino documento commerciale Dicitura da stampare
*EE N1 escluse ex art. 15 Esclusa
*NS N2 non soggette Non soggetta
*NI N3 non imponibili Non imponibile
*ES N4 esenti Esente
*RM N5 regime del margine Regime del margine
*AL N6 Altro non IVA Operazione non IVA
*VI Ventilazione IVA Ventilazione IVA
Il campo dedicato alla “Natura” altro non è che la trasposizione nel documento commerciale di quanto già stabilito in ambito di fattura elettronica, quando l’aliquota IVA non è (correttamente) esposta occorre spiegare il motivo, utilizzando le specifiche codifiche previste dall’Agenzia delle Entrate.
Scontrino documento commerciale nel Regime forfettario
Il forfettario con le stesse modalità che applica alla fattura elettronica – la cui emissione non è obbligatoria ma eventuale e su base volontaria - non espone IVA ed indica codice natura N2 (operazioni non soggette), dovrà procedere nello stesso modo all’atto dell’emissione dello scontrino documento commerciale.
Indica sullo scontrino IVA non esposta, non mette l’indicazione della percentuale IVA, ma deve li indicare per obbligo il codice natura *NS (operazione non soggetta). All’atto dell’emissione di documento commerciale il contribuente in regime forfettario dovrà sempre indicare al campo aliquota IVA *NS “operazione non soggetta”, *NS, che corrisponde al codice natura N2.
Importo parziale - Subtotale
Tale importo è quello dell’ammontare imponibile totale da assoggettare ad IVA, comprensivo anche dell’importo riportato nel campo 4.1.14
Per le operazioni soggette ad IVA, rappresenta il valore complessivo dei corrispettivi, al lordo, compreso, i corrispettivi non riscossi, per cessioni di beni consegnati, e al netto, escluso, dei:
- resi - annulli - corrispettivi non riscossi se di beni non consegnati (in sospeso) - corrispettivi non riscossi in caso di prestazioni di servizi - corrispettivi non riscossi per i quali al documento commerciale è collegata e poi emessa una fattura - corrispettivi derivanti dalle fatture emesse tramite il medesimo RT registratore telematico - corrispettivi non riscossi in caso di “Distinta Contabile Riepilogativa SSN” (solo per RT configurati per sistema TS).
Totali
Il blocco totali deve contenente le informazioni relative alle modalità di pagamento utilizzate ed all’eventuale sconto.
Devono essere indicati gli importi del Pagamento contante e distinti quelli del Pagamento elettronico, l’eventuale importo non riscosso, il resto, l’eventuale sconto applicato, l’importo pagato totale.
Ticket restaurant
In caso di incasso con ticket si devono riportare informazioni relative al pagamento con ticket restaurant, quali l’ammontare totale dei corrispettivi riscossi a fronte di pagamenti con ticket, ed il numero complessivo dei ticket consegnati dal cliente in riferimento al singolo scontrino.
Data, numero, codice RT
Deve essere indicata la data e l’ora di emissione, il N. progressivo del documento commerciale, il Codice del registratore fiscale, l’eventuale Codice Lotteria oppure Codice Fiscale del giocatore.